16 maggio 2008

Then I grew stronger

I system of a Down, so benissimo l'ora e il luogo dove mi sono innamorato.
Circa sei anni fa, andai, in settembre, ad aiutare per la vendemmia in toscana.
Mi portarono là un gruppetto di amici di Firenze, tra cui il mitico Melissi.
Bene, lavorammo tutto il giorno e la sera, un'imponente cena venne imbandita: in una grande sala del casolare, l'entrata delle portate di vino e carne era imponente. bevemmo una decina di litri di vino contadino in sei, e poco prima dell'alba salimmo in macchina per tornare a Firenze. Non scorderò mai quella strada, i tornanti, tutte le colline possibili, la certezza ora ci schiantiamo. Ecco, io ero seduto dietro e per tutto il viaggio ascoltammo i SOAD. In quel periodo, forse in quel momento, ho iniziato a aprirmi al metal.

La musica violenta mi ha allontanato per molto tempo, è solo da pochi anni che sono entrato in sintonia e ho iniziato a capire il metal, e recentemente Sisinamatic, il link è lì in alto a destra, mi ha aperto a questo modo black-ironico che ha di trattare il metal.

E' che proprio non potevo sentirlo il metal, prima. Ci è voluto tempo a prenderlo in modo positivo. Sinceramente mi sento un po' scemo a scrivere la mia storia con la musica, ho iniziato giusto perchè mi riordina i ricordi. Quindi chiunque si senta libero di lapidarmi.

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